Da veri amanti dei viaggi in caravan non possiamo non soffermarci a parlare di uno degli eventi fieristici più attesi di tutta Italia: il Salone del Camper 2020. Già ci siamo occupati con entusiasmo della edizione del 2019, ma l’appuntamento di questo finire di estate può celare grandi sorprese vista la particolarità del momento.
Il Salone sta per aprire i battenti
A fronte di tante incertezze e criticità legate alla pandemia, il Salone del Camper 2020 sta per avere luogo come da tempo in programma.
L’evento che attira ogni anno migliaia di appassionati di viaggi in libertà e le tante aziende del settore, sta per essere ospitato negli ampi spazi delle Fiere di Parma da sabato 12 a domenica 20 settembre.
Questa tanto attesa XI edizione della manifestazione di settore numero 1 in Italia è la prima ad essere svolta nei padiglioni del complesso fieristico emiliano nel 2020. Una ulteriore particolarità di questo calendario è la parziale sovrapposizione con il Caravan Salon di Düsseldorf (che si tiene nella città tedesca dal 4 al 13 settembre).
Il tutto sarà un po’ surreale e senza dubbio richiederà pazienza e disciplina, per poter prendere parte ad un evento di tale portata senza pericoli di contagio. Come ci siamo abituati a vedere negli ultimi mesi, non manca il piano di rigido controllo dell’affluenza, con tanto di obbligo di mascherina, gel per disinfettare le mani e chiaramente anche la sanificazione sia degli ambienti fieristici che dei mezzi.
Cosa aspettarsi al Salone del Camper 2020
All’interno degli ampi padiglioni 3 – 4 – 5 – 6 delle Fiere di Parma i top brand del camperismo si stanno per riunire come al solito per presentare al nutrito pubblico la loro eccellenza di prodotto e di servizio, adottando naturalmente tutte le misure sanitarie e sociali che l’emergenza Covid-19 impone.
Sui 61.000 metri quadri di superficie espositiva sarà possibile toccare con mano le novità più interessanti di tutti i grandi marchi presenti: Adria, Airstream, Arca, Autostar, Benimar, Blucamp, Carthago, Challenger, Chausson, CI, Dreamer, Elnagh, Euramobil, FCA, Ford, Font Vendome, Giotti Line, Itineo, Knaus Tabbert, Malibu, McLouis, Mobilvetta, Rapido, Rimor, Roller Team, Sun Living, Vantourer, Westfalia e XGo.
La presenza al Salone del Camper di Parma 2020 è già stata da tempo anche confermata da parte dei principali produttori di accessori: brand del calibro di Fiamma, Euro Accessoires, Edi.car, Moscatelli, Gruppo Sigel, Prokuch e altri.
Parlando di cifre con www.cercotech.it scopriamo che quello legato ai camper, o per essere più precisi e adottare il gergo tecnico “Veicoli Ricreazionali”, è un comparto industriale di notevole peso sociale ed economico con i suoi 7 mila addetti per un volume di affari medio annuo che solo nel nostro Paese si aggira intorno a 1 miliardo di euro. A questo segue un rilevante indotto per quello che non è strettamente riguardante la struttura del mezzo, come i dispositivi elettronici per le comunicazioni, l’intrattenimento, la ricezione audio e video e svariati sistemi di sensoristica per accrescere la qualità dell’esperienza.